Il modello G25 evidenzia come a partire dal tardo calcolitico e dall'antica età del bronzo (cultura di Bonnanaro, epoca proto-Nuragica) vi sia stato un considerevole flusso migratorio, che ha in parte rimpiazzato le popolazioni neolitiche (Sardinia N), dall'Iberia e dalla penisola italiana centro-settentrionale (Campaniforme, Remedello/Polada, Rinaldone, El Argar), riscontrato da vari studiosi (Lilliu, Webster, Germanà ecc.) sulla base delle affinità della cultura materiale e delle caratteristiche antropometriche delle popolazioni di diverse regioni del Mediterraneo occidentale.